A chi sono consigliati
A chi vuole scoprire una Cina diversa, non più minore, nella quale cercare frammenti della Cina conosciuta e meravigliarsi nell'incontrare le infinite differenze con la parte orientale. A chi ha viaggiato in Medio Oriente e vuole vederne i confini non geografici bensì culturali, religiosi, etnici che qui si fondono e confrontano. A chi è stato in India e vuole riprendere a seguire il filo delle rotte che portarono la conoscenza della dottrina del Buddha. A chi ama Berlino e conosce il museo etnografico Dahlem (Dahlem- video collezione asiatica) e la sua collezione di arte orientale. A chi e' stato in Tibet e vuole vedere le montagne dall'altra parte.... A chi ha letto.....e ora vuole sentire con i propri sensi l'odore della Via della Seta e il vento del Taklamakan. A chi semplicemente nel deserto si sente più leggero....
Il tempo del viaggio
Seneca, in tempi turisticamente non sospetti, ammoniva: ".....non e' cambiando il cielo sopra la tua testa che troverai la felicita', le tue cure e i tuoi affanni ti seguiranno". I viaggiatori dell'antichita' tra le molte "rogne" che quotidianamente dovevano affrontare, non avevano certo quella dell'acclimatamento mentale, i viaggi duravano mesi se non anni, si acquisiva il ritmo in itinere. Oggi viviamo in una società che impone, richiede velocità, uno dei motivi che spingono a viaggiare in Mongolia, lungo la Via della Seta e nello Xinjang è la ricerca di una frenata, di una sosta. Non è facile rallentare, ci coglie l'ansia di dover vedere tutto. Il deserto con i suoi spazi, la lenta quotidianità delle genti che incontriamo non ci appartengono, sono acuminati, ci vogliono respingere. Non è vero! Prendere tempo, perdere tempo, acquisire per poi lasciare, conoscere per poi obliare, graffiarsi lo spirito di emozioni per poi curarlo con bende di vapore... o meglio di nuvole. Ciò è Asia.
Periodo di effettuazione
• Nel periodo di Pasqua quando il movimento turistico è molto blando e anche nei siti più visitati ci si ritrova spesso da soli.
• Tra fine agosto e ottobre quando il clima è più favorevole e il paesaggio esprime il suo meglio.
• Su richiesta possono esser presi in considerazione altri periodi dell'anno.
Sistemazione alberghiera
In Pechino, Xi'an, Lanzhou, Turpan, Hotan e Urumqi sono stati scelti hotel di caratura internazionale paragonabile ai 5 stelle occidentali. In Xining, Zhangye, Dunhuang, Kashgar abbiamo scelto alberghi 4**** sup. Le sistemazioni a Xiahe, Tongren, Minfeng sono assimilabili ai 2 stelle, ma non vi è' di meglio tra cui scegliere.
Cibo
Negli hotel a 5***** la prima colazione è in grado di soddisfare pienamente le aspettative della clientela occidentale. Negli alberghi a 4****, nella maggor parte dei casi, oltre a soddisfare i gusti della clientela locale, è in grado di offrire alternative non troppo lontane dai canoni occidentali. Negli altri casi ( hotel 2**) verranno consumati viveri di conforto acquistati a Pechino in quanto il buffet offerto propone menù da considerarsi non commestibili (questa è la nostra opinione.... finora mai smentita dai chi ha viaggiato con noi). I pranzi verranno consumati in itinere scegliendo tra ristoranti con cucina cinese, famiglie locali, prestigiosi ristoranti specializzati in cucina etnica, box lunch, barbeque on the road. I locali che servono cucina cinese hanno menù molto variegati, differenti da quelli che siamo abituati a gustare in Italia. I ristoranti uiguri offrono spiedini di carne di montone, minestre e pietanze speziate che ricordano senza assomigliarci quelle magrebine. La comparazione con la cucina araba volutamente forzata è stata fatta nel tentativo di voler fornire una idea di massima essendo la cucina uigura logicamente diversa. Le cene saranno consumate presso i ristoranti degli hotel oppure presso locali con specialità tipiche e scelti personalmente da noi.
Clima
Nello Xinjiang, il clima è quello tipico delle zone continentali aride con temperature estive superiori ai 35 gradi nei bacini desertici. In primavera e in autunno le temperature sono più gradevoli, mentre vento e polvere sono sempre presenti. Nel Gansu il clima è continentale umido, con estati afose ed inverni freddi. Nel Qinghai il clima è quello tipico alpino in quanto si raggiungeranno quote prossime ai 3.000 metri. Essendo i tour effettuati in periodi dell’anno climaticamente favorevoli, non necessitano di particolari attenzioni ed equipaggiamenti al di fuori di quelli che un viaggiatore esperto già prevede.
Strade e trasporti
Tutti i tour saranno effettuati su asfalto; le percorrenze giornaliere medie si attestano sui 350-400 km con un minimo di 100 km ed un massimo di 500 km. Numerose le soste. Verranno utilizzati minivan cinesi o giapponesi climatizzati. E' abitudine in Cina utilizzare mezzi con numero di posti superiore rispetto all'effettivo numero di viaggiatori. Per viaggiatori singoli o coppie si utilizzeranno auto di grossa cilindrata provviste di aria condizionata.
Disposizioni sanitarie
I nostri tour si snodano su aree climatiche molto diverse, ma ovunque non sono previste disposizioni sanitarie particolari per il viaggiatore. Non sono richieste vaccinazioni o profilassi. Si consiglia di far precedere il viaggio da un’accurata visita medica che attesti buone condizioni generali di salute e, a scopo cautelativo, si consiglia la vaccinazione antitetanica.
Documentazione di viaggio
Prima della partenza riceverete una dettagliata documentazione con l’elenco degli alberghi, eventuali informazioni o aggiornamenti riguardo il viaggio.